domenica 27 dicembre 2009

Gli ultimi giorni del Condor


Ebbene, è andata.
Ne parlo solo ora perchè qualche problema tecnico mi ha impedito di farlo prima e forse è meglio così; è bene che riesca a parlarne a mente lucida, in modo da evitare di attribuire responsabilità alla cieca, magari perdendo di vista il senso di questo post.
Questo vuole essere un post di ringraziamento, non di denuncia o di accusa: ringraziamento per chi, negli ultimi sei anni ha realizzato la più bella trasmissione radiofonica del palinsesto RAI. No, non voglio togliere nulla ad altre trasmissioni che amo e che continuerò a seguire con piacere. Radiorai continuerà ad avere in programmazione trasmissioni di altissimo livello, e su quelle che verranno, bè, ci sarà da ascoltare e giudicare.
Ma questo non toglie che Condor fosse una perla. Luca Sofri e Matteo Bordone hanno realizzato il programma che mancava nel complesso Radiotelevisivo italiano. Sembra esagerato?
No, non lo è, e per diversi motivi: ora provo a riassumerne qualcuno.
- Condor era una trasmissione internazionale: no, non iniziate a pensare a pugni chiusi e falci e martelli, e a quelle note che ancora riempiono i cuori di voi nostalgici; aspettate la prossima festa dell'Unità e sfogatevi lì. Intendevo dire che la trasmissione girava intorno alla lettura dei quotidiani internazionali, dagli Stati Uniti alla Thailandia, senza nessuna soluzione di continuità. O quasi.
- Condor era una trasmissione veloce: la cosa che più apprezzavo era proprio questa. La capacità e il coraggio di trattare gli ascoltatori come persone sveglie e non come bambini quinquenni o nonnette cerebralmente atrofiche. Dare stimoli, riferimenti, citazioni, senza fermarsi ogni trenta secondi a spiegare la rava e la fava. Andar via dritti, chi ha voglia vada a cercare. E chi ha voglia, dopo un po', si accorge di aver incamerato una quantità di nozioni che non basterebbe una vita di Serena Dandini a produrre.
- Condor era una trasmissione contemporanea: partiamo da un presupposto: la cultura, per come è proposta in Italia oggi, ha dei problemi. Seri problemi. Il primo potrebbe chiamarsi anacronismo. Il secondo politica. Non sono gli unici, ma sono i più evidenti: perchè se ogni volta che il teatro arriva in televisione, nel 2009, lo fa con Dario Fo o con Carmelo Bene, ammettiamolo, il teatro sta morendo. Perchè se quando parliamo di libri parliamo solo di Garcia Marquez o di Virginia Woolf, la letteratura non sfonderà mai la porta delle nuove generazioni. Non ho nulla contro i maestri, per carità. Il problema è nei media. La cultura che sbarca in televisione, oggi, o è supportata da un ormai condiviso valore storico del personaggio, oppure è proposta su Raitre con il malinteso pretesto di una condivisione di valori col pubblico. Non abbiamo capito nulla. Senza il coraggio di proporre cose nuove, mezzi nuovi, idee nuove, siamo destinati a rinsecchirci attorno all'idea che una volta fosse tutto migliore, più alto, più pieno di valori. E allora ce lo siamo meritati Giorgio Bocca, teniamocelo e moriamo felici con "Il nome della rosa" sul comodino.
Condor aveva un'impostazione totalmente diversa. Con Condor ho iniziato a prendere confidenza con la Rete, con i blog, con i social network. Ho capito quanto fosse limitata la mia rete di informazioni, ma senza sensi di colpa da controcultura di sinistra o di destra; banalmente, seguendo le tracce che ogni giorno venivano lasciate tra un pezzo e l'altro; e dove ho deciso che ne valeva la pena, ho approfondito. Diversamente, chissenefrega e basta.
- Condor metteva pezzi che col cazzo che li avrei sentiti altrove: da Sufjan Stevens ai Magnetic Fields; dai Devotchka a Beth Orton; da Andrew Bird a Cesare Picco. Cito solo gli ultimi che mi arrivano alla mente, ma un'infinità di musica è passata sul mio iPod grazie a loro. E da lì un'altra infinità ne ho cercata, con collegamenti sulle scene nazionali o suscitate curiosità personali. Ci vuol poco quando uno ha vent'anni. A vent'anni siamo dell'idrovore. Dateci solo buche nuove in cui scavare, e vedrete che macchine da impallinamento che siamo.
- Condor consigliava libri che col cazzo che li avrei trovati altrove: Non voglio tornare sul discorso della cultura su cui ho già rischiato di impantanarmi prima, per carità; solo due cose: ho scoperto e adorato Philip Roth; ho ritrovato e approfondito Nick Hornby. Se volete, c'è da divertirsi.
- Condor parlava di film che col c...vabbè, vedi sopra.
- Condor era una trasmissione leggera: meglio precisare: non vorrei che dopo le righe appena lette vi siate fatti l'idea di una totale rottura di maroni pseudo intellettuale. No, fuori strada. Già nei primi tre anni, con Luca in solitaria, saltava immediatamente all'orecchio il linguaggio onesto e informale, privo di retorica e clichè ammuffiti con il quale la trasmissione veniva condotta; una gioia per le orecchie di chi è abituato a sentir trattare l'attualità da professori incartapecoriti o da giornalisti annoiati. Con l'arrivo di Matteo da Dispenser poi, la trasmissione ha raggiunto vette addirittura comiche. Le imitazioni con le quali spaccava a metà le argomentazioni di Luca, o gli scambi di battute tra i denti erano diventati uno dei punti di forza di Condor nella versione 2.0. Ironia. Velocità di concetto e di intervento. Combinazione pressochè perfetta. Due giganti dell'intrattenimento uniti dalla complicità di due amichetti delle medie. Provateci, voi.
Condor aveva una regia semplicemente impeccabile: i tempi d'ingresso sul pezzo, i jingle di Quark lanciati quando Matteo si lanciava a parlare di etologia e tutto il resto: grazie, Ilaria.
Probabilmente ho lasciato indietro qualcosa che nei prossimi giorni mi tornerà alla mente, ma molto di ciò che volevo dire su questo capolavoro durato sei anni l'ho detto qui. Condor è stato chiuso per un cambio alla direzione di Radio 2 che ha portato una nuova linea editoriale. Non di ascolti si tratta, badate bene, ma diverse e legittime scelte del nuovo direttore Flavio Mucciante. Inutile dire che non le comprendo, nè le condivido. Condor lascia una voragine, e i commenti agli ultimi post ne danno solo un'idea. Non è odioso il fatto che la trasmissione sia stata soppressa per dare spazio a Carlo Pastore,
(oddio)
no, effettivamente è odioso, ma non è questo il punto.
Il punto è che se di Carlo Pastore in giro per le radio commerciali ce ne sono a secchiate, di trasmissioni come Condor, non ne esistono. E se la Rai fa servizio pubblico, e lo fa con i soldi dei contribuenti (dove siete? vi vedo già col sangue sul canino) deve prendersi la responsabilità di proporre prodotti di livello più alto rispetto a chi è assillato dal bilancio della propria radio. Godibili, certo. Non sto parlando delle lezioni di fisica quantistica alle tre di notte. Sto parlando di intrattenimento. E sto parlando di intrattenimento fatto bene, cercando di far divertire l'ascoltatore spingendolo anche ad incuriosirsi e a prendere spunti per dare consistenza alla sua formazione personale. Se ci riusciamo, bene. Sennò chiamiamoci Radio Deejay, e che sia finita lì.
Nel frattempo grazie a Luca, Matteo, Ilaria, Valeria, ai tecnici, all'ex direttore Valzania, e a tutti quelli che hanno fatto volare il Condor in questi anni e che, in questi anni, giorno per giorno, hanno fatto di me una persona migliore.

76 commenti:

  1. Mi spiace dire che tu sei il classico blogger che vuole trasmissioni da blogger e che ama chi è blogger solo perchè è uguale a sè. Il "trasmettere" è altro, e non ha niente a che fare con il volare alto...

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  2. (non t'ho mai letto, non lo farò più: per questo mi sembra così strano scrivere, ma se c'è da polemizzare...)

    quelli che come te sembrano in questi giorni svenire per condor usano tutti, ma proprio tutti, gli esercizi d'apologhi e panegirici per intarsiare le frasi d'una retorica molto più carducciana che calviniana (o chessò cosa ti piace: manganelli, bianciardi?). (Esempio: Provateci, voi. ).
    E mi sembra che almeno date le vostre letture, i vostri ascolti, la vostra orgogliosa dichiarazione: l'alta cultura è morta, tutto è uguale!, si dovrebbe arrivare a risultati un pochino più freschi (anche perché se questi sono i risultati torno indietro mi digerisco lo strutto e lascio stare sta poltiglia inodore e vacua di cui sembrate tanto ghiotti).

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  3. E' la prima volta che leggo il tuo Blog, grazie per il tuo bellissimo ma "inutile" commento alla fine di Condor. Le persone a cui ne parlo mi guardano con un sorriso "figurati, Sofri...". Ho visto sul sito di radio2 la presentazione del nuovo palinsesto da parte del direttore: una sola parola "allucinante"! Ciao, Aldo

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  4. Io non sono un blogger e sono arrivato qui per caso. E nonostante questo amavo condor e i loro conduttori che pur spesso di idee diverse dalle mie li ritenevo dei fenomeni. Ritengo che era una delle trasmissioni telefoniche migliori ed è stata chiusa. E per me questo è un brutto segno per come vedo le cose. Se alcuni ritengono di essere migliori vadano a proporsi a radio 2, che sicuramente li prendono.

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  5. precisazione: la regia è di Valeria Grandi, Ilaria Mazzarotta è redattrice ... e comunque siamo qui ad aspettare le novità del gruppo ... suvvia non teneteci sulle spine

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  6. Luigi, hai ragione, e me ne sono accorto tardi. Grazie comunque per la precisazione.

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  7. Moro:
    "svenire per Condor"
    "tutti, ma proprio tutti"
    "orgogliosa dichiarazione: l'alta cultura é morta, tutto é uguale!"

    Evidentemente gli esercizi di retorica sono un tema che appassiona entrambi. Buon proseguimento.

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  8. CHE MI VENGA UN COLPO SE NON ERA LA MIGLIOR TRASMISSIONE TELEFONICA DAI TEMPI DEL DOMINIO INGLESE, VECCHIA CARRETTA SCASSATA! PUAH!

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  9. sono ancora un po' basita dalla notizia della chiusura di condor speravo tanto che fosse l'ultima settimana del 2009 e dopo un po' di vacanza tornassero più pimpanti che mai nel 2010 e invece....sarà che stò diventando vecchia ma a me questi cambiamenti sconvolgono non che vogliono farci altri scherzi a radiodue

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  10. Un bellissimo resoconto di una trasmissione uccisa, perchè morire è diverso da venir finiti...Soprattutto nel momento di massimo splendore. Condor, un programma diventato una persona schietta e curiosa, vogliosa di esprimersi e di condividere, e di parlare al mondo come il mondo parla, è stata uccisa.
    Grazie Daniele di aver specificato così bene il rispetto che usava nel trattare gli ascoltatori: "persone sveglie e non come bambini quinquenni o nonnette cerebralmente atrofiche"

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  11. bel sunto. bello trovare gente, tanta gente che con te ascoltava quelle parole a quell'ora del pomeriggio.. non sapevo che fossimo così in tanti...

    spero a presto..

    gas

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  12. anche a me piaceva Condor, per i motivi da te ben spiegati, ma non è questo il punto, il problema è che sta diventando tutta una radio 105... e di radio 105 ne bastava una, pensa un po'

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  13. Beh, non facciamola tanto tragica. Io vi ascoltavo scaricando il Podcast della trasmissione, così la potevo ascoltare anche in metro. Potreste continuare a farlo. Parlatene un po' fra voi due: Sofri e chi gli tiene Bordone.
    Baci a mille

    Gianluca Floris

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  14. Bel pezzo, bravo.
    F.

    P.s. "chessò" non esiste in alcun dizionario: ok il futurismo, ma qui si esagera.

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  15. @Hytok: sará il panettone

    @Fabio: "ed egli disse: ipocrita! Togli prima i vabbé dal tuo blog ed allora ci vedrai sufficientemente bene da togliere i chessò dal blog del fratello tuo!"
    Ti leggo spesso con piacere, non la passi liscia.

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  16. mahhh,a me piaceva condor e basta, non capisco di che cosa parlano sti qua'!

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  17. Uno dei più bei post sulla chiusura di Condor (sob) che ho letto in questi giorni..condivido in pieno quelloc he dici e mi spiace che ci sia chi pensa che si tratti di "buonismo".
    Ro

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  18. A me Condor piaceva perché era un programma per quarantenni. Anche a voi.

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  19. Con Condor si volava alto, eccome !!! solo uno stolto nn poteva rendersene conto, piango la dipartita di uno dei migliori programmi radiofonici e attendo con ansia il nuovo palinsesto radiodue per rafforzare la mia idea: gli ascolti non c'entrano nulla con la sua soppressione.

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  20. Semplicemente, hai scritto un post lungo ma leggero e non banale. Lieve, si direbbe. E hai elencato in maniera dal mio punto di vista esauriente le qualità del programma e dei due tenutari. Non capisco la ruggine di quelli che non sono d'accordo. Dovremmo essere ben più animati noi, che ci si toglie un'ora di respiro al giorno. Semplicemente, ancora, chiude un programma che ci piaceva e Daniele se ne dispiace illustrandone le virtù in un bell'esempio di amarcord. Mado', quanto veleno ingiustificato!
    PS: non ha molto senso dirlo ma è la prima volta che capito e penso che tornerò

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  21. @wizzo: io da qui non mi muovo, a presto (e grazie)

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  22. vabbè, Roth è un classico tanto quanto Garcia Marquez e Hornby non è ceh sia sconosciuto .)

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  23. @alessio: in una qualche misura hai ragione, ma Roth mi faceva gioco nell'argomentazione, essendo un esempio piuttosto chiaro di come i media italiani trattino con una certa sufficienza artisti di valore assoluto. Il fatto che l'abbia scoperto tardi è certamente dovuto a mie mancanze, non c'è dubbio. Ma è anche vero che fino ad allora non ne avevo sentito parlare sufficientemente a fondo da potermici avvicinare.

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  24. Condor parlava a tutti, al bloggher come all'uomo della strada, al dotto come al fattorino (che sarei io), con le sue idee, come le hanno tutti, e senza urlare, come NON fanno tutti.
    Perderli per un reality dispiace! Questo si può dire? O anche questo è troppo retorico.
    Mi Mancheranno molto. Ciao da Dino

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  25. Tutto sommato hai fatto bene a non uscire con me domenica sera...complimenti per il post!

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  26. ci sono un sacco di cose su Condor, ma non si trova niente sul perché è finita. Che secondo me è la cosa più importante, e lo è ancor di più proprio perché non ne parla nessuno

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  27. Seguivo Condor solo saltuariamente fino ad un anno fa ma nel 2009 non ho perso una puntata. Mi sono sinceramente affezionato a Luca e Matteo. L'ho cconsigliata a molti miei amici e tutti l'hanno apprezzata.
    Ancora non mi sembra vero. Non riesco a comprenderne il motivo. Credo sia giusto dichiare il nostro dissenso, magari con una raccolta di firme. Infondo si tratta di una radio pubblica.

    Diego

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  28. "Questo vuole essere un post di ringraziamento, non di denuncia o di accusa", è questo il buonismo che fa male. Imparate a lottare per le cose a cui tenete.

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  29. @Hytok: quello che tu chiami buonismo io lo chiamo senso della realtà. Decisione presa, trasmissione chiusa. Questo è uno di quei casi in cui l'indignazione, il giorno dopo, non lascierebbe tracce se non un odioso senso di frustrazione postuma.

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  30. Bel post.. non mi serei potuto esprimere meglio.

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  31. Ineccepibile l'elenco dei meriti. L'unica cosa che manca è il MOTIVO per cui la trasmissione viene sospesa. Vi prego, vi supplico, abbiate il CORAGGIO di elencare anche le ragioni (secondo il vostro criterio di valutazione) per cui la vostra bellissima trasmissione viene chiusa. Non obbligate noi non-bloggers professionisti ad estenuanti (e spesso infruttuose) ricerche sui motivi sempre solo accennati e sorvolati di quello che succede

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  32. @ Anonimo
    Il motivo della chiusura, come ha spiegato Sofri in una delle ultime puntate di dicembre, è che il nuovo direttore ha un'idea di Radio2 diversa, la linea editoriale che si è scelta pare non essere compatibile con Condor. Io ho sentito la registrazione audio dell'audizione del direttore Mucciante che si trova sul sito Sipra e lui stesso dice che, appunto, considera Condor un programma non adatto a Radio2 (dice anche che secondo lui è una copia di un altro programma di Radio1 di cui non ricordo il nome)

    Ro

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  33. Condor, opinione personale, ma vedo che ero in buona compagnia, era la miglior trasmissione radiofonica in circolazione, per tutti i motivi sopra elencati. Ero convinto che godesse di una popolarità tale da essere inattaccabile. E invece...
    E dire che non si tratta di u problema di ascolti, ma di linea editoriale, e mi domando come i direttori possano ignorare la qualità che Luca e Matteo ci donavano giornalmente.
    Io l'ho ascoltata ogni giorno in diretta o con il podcast negli ultimi sei anni (comprese le parentesi con la K), dubito che mi sintonizzerò su Rai Due ora, non discuto la bontà delle altre trasmissioni, ma una forma di protesta la devo portare avanti. Il semplice scrivere qualche nota avvelenata non mi basta, gli nego il consenso e spero che in qualche modo prima o poi si ricomponga la squadra vincente.

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  34. Ma come, prima fai l'elogio della contemporaneità (!) criticando la cultura che si occupa solo del passato (ma che c'è oggi di interessante? non si sa, nessuno lo dice) e poi a proposito di libri di chi parli? ma di Roth naturalmente. Ah beh ecco, come volevasi dimostrare, se si vogliono emozioni e passioni, se si vuole letteratura vera è lì che bisogna tornare.
    A meno di non voler morire felici con Fabio Volo o Baricco sul comodino. Sapendo di esserseli meritati entrambi per aver fatto l'elogio della contemporaneità (parola orribile).
    Stefano

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  35. Oggi pomeriggio, andando al lavoro, come d'abitudine ho acceso la radio e l'ho sintonizzata su radio due. Ero semplicemente curioso di scoprire i frutti di questa nuova linea editoriale. Ho immediatamente cambiato stazione radio! Non è possibile che anche una radio stimolante e viva come radio due (almeno lo era prima della nuova linea editoriale) possa aver scelto di allinearsi ad uno stile banalmente sciocco da radio di provincia. Il nuovo programma "traffic" è semplicemente stupido e francamente non se ne sentiva la mancanza.
    Mi sento di condividere pienamente l'analisi di Daniele, prescindendo dalle critiche mossegli. La scelta oprata da Mucciante oltre che radicalmente errata, risulta essere irrispettosa dell'ampio uditorio che seguiva Condor.
    Spero che qualcuno si accorga del valore aggiunto che aveva l'intera squadra di Condor e torni sui propri passi. Non ci credo molto. Ed allora ...... Il Condor è morto, viva il Condor.
    Marcello

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  36. dio cristo, carlo pastore.

    uno che sembra lo scarto dei sonohra o dei tokyo hotel.

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  37. oramai é andata; francamente non ci credevo ma considerata l'aria che tira ho paura che altri seguiranno a brev. D'altro canto i tentativi di eliminare programmi intelligenti non é di oggi. Personalmente da oggi ho modificato la mia programmazione: 17,00-19,30 Radio2; il buco 16,00-17,00 non lo riempie certo traffic. Ciao Luca e Matteo, a presto

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  38. Mi ripeto: storia della rana messa a bollire nell'acqua fredda: prima che si accorga che la stanno cucinando la rana quasi si adegua alla nuova condizione che la porterà alla lessatura.... così anche tutti noi rischiamo di essere "bolliti".:-(

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  39. http://ff.im/-dM1XF
    Oggi, la prima di Traffic sbarca su Friendfeed.

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  40. @Stefano: davvero, non c'è bisogno di cucirmi addosso campagne che non ho mai intrapreso. Non ho mai fatto elogi alla contemporaneità, perchè sarebbe idiota tanto quanto fare passatismo ad oltranza. Si parlava di strumenti, di linguaggi e di vivacità intellettuale.

    p.s.: trovo sia il caso di calmarci, prima che sia troppo tardi. Quindi, d'ora in poi, il titolare di questo blog si riserva di cancellare i successivi commenti contenenti le parole "Fabio" e "Volo".

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  41. sono completamente d'accordo con il post, a cui arrivo dal blog di Luca Sofri, aperto per cercare "consolazione". tutte le polemiche sul buonismo o il livello culturale di Roth & friends sono fuori luogo, direi: non si sta discutendo di gusti letterari, ma dell'esistenza di spazi dove scoprire cose che ancora non rientravano nei propri gusti. Condor è stato interessante fin dall'inizio, ed è diventato eccezionalmente bello con l'arrivo di Bordone. tutto qui. agli ascoltatori affezionati dispiace che venga chiuso, ed è bene dirlo, perché le "scelte editoriali" non si arroghino anche il merito di essere andate incontro ai gusti del pubblico. il programma in sostituzione è talmente triste e senza gusto che dovrebbe morire di consunzione entro 3 giorni, ma nessuno si metterà a capo di manifestazioni di piazza pro-Condor o anti-Traffic. e forse questo è un aspetto triste. Paola n

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  42. Dopo alle otto della sera è toccato a Condor e poi toccherà a Caterpillar. Scusami se sospetto ci sia una strategia messa in atto da prezzolati imbonitori che stanno operando la messa a tacere di tutte le forme "eversive" di stimolo della mente di un paese che va invece evidentemente sedato con trasmissioni più leggere...per un pubblico "jiovane". Sono amareggiato perchè la trasmissione era, come giustamente rivendichi, unica nel suo genere, stimolante, apriva orizzonti internazionali, veloce e divertente. La coppia di conduttori assolutamente fantastica e ben assortita. Un soladizio che dovrebbe continuare. Bravo Luca.
    Lucius

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  43. x Luca
    ....tua suocera, no. Ma tu e Matteo ci avete lasciato orfani...

    silvia

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  44. davvero, ci mancate!!! è il secondo giorno che non resisto e dopo 5 minuti spengo la radio alle 16. traffic è insopportabile, i conduttori sono due cretino: rischiamo di diventarlo tutti, insopportabili e cretini! mi sa che torno ad ascoltar radio3, se non altro perché ho appena pagato il canone rai e mi vien male... laura

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  45. OGGI 5/1/2010 MI SONO SINTONIZZATO SULLE FREQUENZE DI RADIO 2 ALLE 16.15 SEMBRAVA RADIO COZZA SOUND C'ERA L'IMITAZIONE DI NOEMI LETIZIA.BAH CAPISCO CHE BISOGNA RAGGIUNGERE UN PUBBLICO GIOVANE MA I GIOVANI NON SONO DEFICIENTI.
    COMUNQUE CONDOR ERA UNA FINESTRA SUL MONDO BEN CONFEZIONATA E VORREI SAPERE SE I DUE ESILIATI HANNO INTENZIONE DI CONTINUARE.
    LI SALUTO CON AMMIRAZIONE CIAO LUCA E MATTEO.
    MASSIMO DA NAPOLI

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  46. Cari Sofri e Bordone,
    ma dove li trovano due come voi? simpatici, raffinati, colti,SVEGLI, il problema è che non li vogliono altrimenti Condor non avrebbe chiuso.
    Oggi, 4 gennaio 2010, alle 16 ero in viaggio verso casa come sempre in auto e.....sono rimasta scioccata, delusa, amareggiata nel sentire chi ha sostituito sia voi sia gli Spostati che, anche se alle 6 di mattina, almeno c'è la possibilità di sentirli....Io ancora non ci posso credere soprattutto perchè tutto quadra, tutto riporta al disegno malefico di fare disinformazione, di intortare la gente con la TV e con la radio. Giustamente oggi quei due hanno detto che nella loro trasmissione si possono dire "cazzate", bene, così non c'è il pericolo che la gente pensi.....il livello è talmente basso.....io mi auguro un crollo di ascolti!
    Quelli prima di loro hanno, attraverso dei comici, insinuato la teoria del dipendente pubblico fannullone, la gente ci casca, nessuno conosce i guasti del famigerato decreto Brunetta, come è che sembrano tutti addormentati? Si sveglieranno quando si ritroveranno a pagare per un posto letto in ospedale, o una bolletta dell'acqua privatizzata o quando non potranno mandare i propri figli all'università perchè troppo cara?
    Che fosse cambiato qualcosa lo avevo capito dal... "tono"... degli ultimi "voli" del Condor, ma questa chiusura.....da domani comincerò a fare zapping con la radio....e spero in un mostruoso crollo di ascolti!
    Vi saluto, mi avete fatto tanta compagnia!
    Una ascoltatrice affezionata

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  47. ciao è la prima volta che ti leggo, arrivo qui dal link di wittgenstein. sottoscrivo tutto, mi rattristo pensando a qiell'ora ormai persa dalle 4 alle 5 in cui uscivo dall'ufficio, salivo in macchina, raccoglievo mio figlio all'asilo e andavo a casa, sintonizzata su condor, convinta oltre a tutto di dare un imprinting di livello al mio piccolo bambino!
    Inutile fare commenti sulla trasmissione che ha sostituito condor... è solo pena. Vogliono fare una radio2 per giovani,bene, io che ho ben 34 anni ormai non mi ci trovo più. Accenderò alle 18 per sentire Caterpillar, poi Decanter e poi si spegne perchè anche la tipa e la musica di Moby Dick sono terribili (per non parlare di Popo Corner... anche se sono della vecchia guardia). Magari se calano gli ascolti qualcosa capiscono. Però nel mentre cosa si sente? I cd, ma non è proprio la stessa cosa. Ciau

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  48. mi associo a federica! anch'io arrivata qui dali link di wittgenstein e anch'io ormai ridotta ad ascoltare solo caterpillar e decanter. hanno soppresso 8 trasmissioni su radio2 tra cui, oltre a Condor, Sumo, L'altro lato, ecc. per un'idea non meglio precisata di rendere la radio più giovane. io ho 31 anni, ascolto radio2 da anni, ho vissuto per qualche tempo all'estero e scaricavo i podcast. trovo questa scelta editoriale francamente suicida e i programmi che sostituiscono i "vecchi" francamente inascoltabili: Traffic, poi, è imbarazzante.

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  49. Daaaii... sostituita da una trasmissione fatta da due cretinettiiii!!! Nu se po' ssenti'!! Che poi (a parte che Condor mi piaceva tantissimo) io non discuto che magari dopo 6 anni si voglia rinnovare un po' il palinsesto si voglia una trasmissione nuova, ma cristo togli Condor per metterci quella ciofeca di traffic??? Ma che Q.I ha questo Mucciante?? Ma se potessi lo prenderei a calci in culo!!!!

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  50. mi stra-associo a federica e silvia:IDEM.
    Anch'io ascoltavo Condor al ritorno dall'asilo di mio figlio, anch'io penso che fosse bellissimo, anch'io arrivo qui da Wittgestein.
    traffic non si sopporta proprio: sarò anziana? (tra parentesi, è vero, la tipa di Moby Dick se la tira un casino, ma secondo me è di un'ignoranza abissale...)Bravo Daniele, chiunque tu sia.
    P.S. non è che Sofri e Bordone se ne vanno da qualche altra parte a far volare il Condor? Ditemelo, perchè li seguo...

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  51. Ieri, come facevo sempre alle 16, mentre lavoravo-cazzeggiavo al computer, ho cliccato su "ascolta radiodue", ho resistito 3-4 munuti poi ho spento. Non mi vergogno di dire che mi veniva quasi da piangere, forse più per la rabbia che per la nostalgia. Ogni confronto con l'intelligente "leggerezza" di Luca e Matteo, così ricca di stimoli, suscitatrice di curiosità a largo raggio e non ultimo, sostenuta da competenza musicale e linguistica ragguardevole, è chiaramente improponibile.

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  52. "traffic non si sopporta proprio: sarò anziana?"

    Io ho 23 anni e Traffic mi fa schifo! Viva Condor! Abbasso Pastore!

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  53. Ascoltare radiodue dalle 16 alle 17 è come tornare all'età della pietra.

    Che rabbia dover subire senza poter fare nulla il furto di qualcosa a cui ero tanto affezionata

    Tu e Bordone mi mancate molto

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  54. Ehm, a scanso di equivoci: non sono Luca Sofri.

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  55. @federica: mi hai dato un'idea; appena ho un secondo metto giù qualcosa. Stay tuned.

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  56. Secondo voi Mucciante ascolta RADIO 2? Gli piace? Ha un cervello?

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  57. ciao sono Steve di Trento, sono d'accordo con tutto quello che hai scritto!!!

    sottoscrivo, pastore mandatelo a pascolare

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  58. Partecipate al sondaggio "Ascolti ancora Radio 2?" su http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/ Mancano solo 10 giorni alla conclusione de sondaggio! Vi trovate anche 2 petizioni contro la chiusura di tanti ottimi programmi. FIRMATE E FATE FIRMARE ! Sofia

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  59. E' nato il Radio 2 Forum, in sostituzione del Forum podcast di radio2 chiuso dalla Rai da un giorno all'altro, per gli ascoltatori (anche ex) indignati per la cancellazione dei migliori programmi da parte della nuova direzione. Andate su http://radiodueforum.forumattivo.eu/forum.htm

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  60. Partecipate tutti (anche gli ex ascoltatori) al sondaggio "Cosa pensi del palinsesto estivo di Radio 2?" su http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/

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  61. Votate il sondaggio "Cosa pensi del palinsesto estivo di Radio 2?" su http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/! Le 4 opzioni sono:
    Mi piace.
    Mi piace in parte.
    Non mi piace.
    Non ascolto Radio 2.

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  62. Fra 2 giorni si conclude il sondaggio su http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/ (vedi il commento precedente). Partecipate tutti!

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  63. Nuovo sondaggio su http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/!
    "Cosa ti piace di più di Radio 2?"
    Musica.
    Conduttori.
    Programmi.
    Niente.
    Partecipate tutti!

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  64. Leggete la bella intervista a Giovanna Zucconi su http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/ !

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  65. Mancano solo 4 giorni alla conclusione del sondaggio "Cosa ti piace di Radio 2?" su http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/.
    Votate tutti!
    Visitate anche il Radio 2 Forum http://radiodueforum.forumattivo.eu/forum.htm
    e postate!

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  66. Vi invito a leggere l'interessante intervista a Federico Taddia, ex conduttore/autore di "L'Altro lato" (Radio2) e di "Screensaver" (Rai 3) su http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/.

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  67. Finalmente un'ottima notizia per gli ascoltatori di Radio2: "Musical Box Special Edition" con Raffaele Costantino, il 30 e il 31 ottobre! :D

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  68. Votate il vostro candidato al "Bidone d'oro 2010", premio al peggior giocatore dell'anno, istituito da "Catersport" di Radio2, su http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/ !

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  69. Musical Box è di nuovo su Radio2, fino a fine gennaio, ogni sab e dom, dalle 21 alle 22.30!

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  70. Vorrei invitare gli ascoltatori di Radio2, che disapprovano la cancellazione di ottimi programmi, a partecipare il 4 gen. (inizio del nuovo corso) a un simbolico "lutto radiofonico".
    Per info: http://ridatecimammaradiodue.blogspot.com/

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  71. Per chi ama Musical Box (Radio2): il nuovo orario è dalle 00.30 alle 02.00, ogni sab e dom.

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