sabato 28 febbraio 2009

Calciomercato

Apertura anticipata della stagione di mercato per Melissa.

Eccolo il ricambio generazionale, Cristo

Giro di vite

Evasori fiscali, siete morti.

In tutti i sensi.

Scherziamo, vero?

L'inquietante risultato di un sondaggio tra i lettori de L'Espresso on-line.

Ma noi non crediamo ai sondaggi, vero? VERO?

Se fa presto a di' Obama (Michelle, però)



Problemi di emulazione per i fan della famiglia Obama



Come se non bastasse il PD italiano (che prima lo proclama idolo delle genti e poi non azzecca una sola fottuta mossa che possa essere distrattamente confusa per sua), pure la psicosi collettiva del monospalla, lanciata da quella manza della neo first lady, sta mietendo le prime vittime.

Coraggio Julie, la prossima volta un bel dolcevita, e vai serena.

p.s.: la colonna sonora è perfetta
p.p.s.: Sean Penn erano anni che non se la spassava così


giovedì 26 febbraio 2009

Diffondere il verbo

a randellate.

Lo voglio dentro al Grande Fratello, l'anno prossimo.

Non solo Bjork e Sigur Ròs, a spasso per Reykjavik

Emiliana Torrini è una cantautrice islandese, di origini italiane.

Una di quelle ancora in grado di accompagnare a brani di rara raffinatezza una facilità di ascolto davvero disarmante. L'album è uscito qualche settimana fa in Italia e si chiama "Me and Armini". Se avete voglia di spendere una ventina di euro secondo me ne vale la pena. Lo sto ascoltando da un po' di giorni, e vi assicuro che se iniziate la giornata con "Big Jumps" non ve ne liberate fino a sera.

Provare per credere.

mercoledì 25 febbraio 2009

Bad Religion

Avete presente quei giorni che siete di fretta?
Quelli che la mattina, appena partite, siete già in ritardo, e col passare del tempo, per quanto corriate, non fate che accumularne di nuovo?

Ecco, oggi era uno di quei giorni lì
Sono in un paesino di collina, di quelli con le strade larghe quanto un'apecross e dritte quanto i fianchi di Manuela Arcuri,

e davanti ho una Panda

da almeno dieci chilometri, a trentacinque chilometri orari nei tratti veloci

umpf

porc..

forse qui pass...cazz!

eddai

annamo

non sono una persona ansiosa, anzi, tendo a prendere tutto con filosofia, ma stamattina avevo davvero una fretta infame

insomma, a un certo punto con una manovra decisamente poco ortodossa riesco a passare, evvai

passano nemmeno due minuti e sono costretto a fermarmi a un semaforo

arriva la Panda, mi affianca

sento imprecare

ma imprecare

tipo cose da camionista olandese ubriaco che sfoggia con orgoglio e soddisfazione la vasta gamma di posti nei quali ha imparato a mandare la gente nel corso degli anni

ce l'ha con me, mi giro

è una suora

ho una crisi mistica

mi converto istantaneamente al Cattolicesimo integralista.


E' stato fighissimo, sorella.

Eh? Chi? Cosa? Bada a come parli!




Vi ricorda proprio nessuno Arisa, quella che ha vinto Sanremo giovani?

martedì 24 febbraio 2009

Oggi non ne parlo, no.

Allora, giornata ricca di eventi:

Laura Chiatti ha detto che ha rifiutato "Notte prima degli esami";

Gmail oggi è rimasto in blocco per un po' e poi è ripartito da solo;

Un'americana ha collezionato 23 (dicansi ventitrè!) matrimoni in sessantotto anni di vita (ma non è proprio notizia fresca, è un po' che ci lavora);

Stasera gioca la Roma;

Famiglia Cristiana dice cose che dovrebbe dire qualcun altro ma non dico chi no che non lo dico;

In Brasile si festeggia il Carnevale;

La NASA parcheggia un satellite nell'Oceano Antartico e qualcuno sospetta che non fosse proprio quella l'intenzione;

Basta, nient'altro mi pare.

No, nient'altro.




a posto; dimenticato nulla










ma sì, c'era quella cosa lì, ma non ne parlo, giuro;





però sappiate che vi penso, maledetti.

lunedì 23 febbraio 2009

Essere sul pezzo


Questa cosa di Franceschini che giura sulla costituzione del padre è una ottima trovata.


Mantova, 23 febbraio 1955


p.s.: Magari farla tra cinque anni sarà già abbastanza anacronistica, ma questo è il momento giusto. Ottimo tempismo Dario, bravo.


Comunque secondo me "Il fronte del Porto" non doveva vincere l'Oscar. "Sette spose per sette Fratelli" era decisamente meglio; è che questo Marlon Brando fa stravedere i giurati, non c'è niente da fare.

domenica 22 febbraio 2009

Uno ci prova

Uno dei motivi per il quale si decide di tenere un blog è la possibilità di avere una posto dove sfogare nell'immediato, e senza filtri o compromessi, cose che, se tenute dentro, ti rovinerebbero la giornata

Quindi ora ne approfitto;

Sto guardando un palco dove, adesso, ci sono Mariano Apicella, Emilio Fede, Sandro Mayer e Monica Setta (con un impalcatura approvata dagli artificieri che le sostiene le tette) che parlano di Berlusconi.

Ed è quello di Sanremo.

update: ora c'è anche una ragazzetta che parla della sua passione per D'Alema


p.s.: No, non sto meglio, grazie.

O mi confondo?


Ieri, una volta di più, le nuove proposte si sono dimostrate all'altezza dei big, superandoli decisamente in originalità e talento.

Forse sarebbe servito un pò di coraggio in più, ma dispiace comunque che ad arrivare in fondo siano i soliti quattro volti noti.

Forse la colpa dei giovani è stata quella di non riuscire a fare capire fino in fondo il loro potenziale, o forse a mancare è stata la voglia di capirlo di chi aveva in mano la possibilità di decidere l'esito di questa kermesse.

Peccato, peccato davvero.

A me piacevano Arisa e Karima.

E invece ha vinto Franceschini.

sabato 21 febbraio 2009

Ora m'incazzo.

La diretta dell'intervento di Gianni Cuperlo all'assemblea nazionale del PD è stata coperta da una pallosissima intervista a Ermete Realacci;
Mi sono sorbito un'ora e quaranta di assemblea per perdere gli unici cinque minuti che potevano avere un qualche interesse.

Magari cambiamo regista la prossima volta?
Grazie.
update: la buona notizia è che non mi sono perso granchè.

Reumatismi


Ieri, una porta aperta sulla speranza.
Oggi, l'hanno chiusa.

Faceva corrente.

Ecco fatto

L'assemblea costituente del PD, riunita oggi alla fiera di Roma ha votato Franceschini come segretario reggente (ma non diteglielo).

Perfetto.

Ora arrangiatevi.

giovedì 19 febbraio 2009

Tamarri d'oriente

Sempre più spesso mi trovo ad avere a che fare con clientela cinese; questo, di per sè, non fa notizia, visto che tutti ci siamo accorti (e da tempo) che il flusso migratorio dai paesi dell'est asiatico è in crescita esponenziale.

Lo dice anche mia nonna, figurati.

Quelle che, invece, sto seguendo con discreto interesse sono le contaminazioni che la comunità cinese, per quanto estremamente chiusa e autarchica, sta subendo ad opera della cultura occidentale.

Non conoscendo il cinese (e non avendo comunque molto tempo per intavolare grandi discussioni), mi limito a riportare un paio delle cose che più risultano in evidente fase di evoluzione all'interno delle diverse aziende (in gran parte laboratori tessili) dove mi sono trovato a passare.

  1. I vestiti;
  2. La musica;

Ora, magari i vestiti non fanno troppo testo visto che, producendo in funzione della clientela indigena, quello che avanza te lo metti tu; e va bene (perdonate l'insopportabile superficialità).

Sulla musica invece il discorso diventa più complicato (perdonate anche l'abbondante utilizzo di punto e virgola, ma temo rappresaglie da Antonio Dini e la sua cumpa);

Dicevo, la musica utilizzata come tappetino sonoro all'assordante e continuo rumore delle macchine da cucire ha subìto diverse variazioni;

All'inizio si trattava per lo più di pezzi della tradizione cinese, come mi spiegava ai tempi uno di quei clienti (in realtà le sonorità lasciavano pochi dubbi, ma avevo chiesto conferme);

in seguito si erano inserita tutta una gamma di influenze dance a caso (la canzone era uguale, ma qualche idiota aveva inserito una percussione e un basso minimal nel miglior stile unz-unz, ma senza cognizione di causa);

Ieri, la disfatta

Una folla di cinesi esaltati aveva scoperto gli Eiffel 65

e chi ci salva più, ora


Povia, che quei fenomeni lì sa interpretarli, per l'anno prossimo sta preparando una canzone:

Wu Chang Fei era gay


E' il mercato, bellezza.

martedì 17 febbraio 2009

Proiezioni

Si prospetta l'ennesima schiacciante vittoria del Partito Democratico.
Nel 2035.
Nel frattempo pensavo di andare a letto.

domenica 15 febbraio 2009

Eroi adolescenziali

Anni che non mi divertivo così ad un concerto, giuro.
Da restarci secchi.

Poi, a un certo punto, quando tutto sembra andare per il meglio, quando tutti si divertono e tutto sembra essere al posto giusto, tra il pubblico, si manifesta Matteo Bordone.

Mancava solo Topolino, ieri sera al Tom.

p.s.: la foto fa schifo, lo so

sabato 14 febbraio 2009

San Valentino

Oggi, in una delle principali piazze di Mantova, si è consumato un dramma sentimentale.
Paolo Polettini, organizzatore di Festivaletteratura, inscena uno spietato corteggiamento al sindaco Fiorenza Brioni.
Lei non cede.
Lui insiste.
Lei è irremovibile.
Lui si umilia.
Lei è di ghiaccio.
Lui desiste.
Lei se ne va.

Una brutta storia, che non avremmo voluto vedere.

Forza Paolo, stai su.

Comunque sia, tenendo conto di quello il Festival porta a Mantova in quei cinque giorni, fossi stato in Fiorenza, io, un pensierino ce l'avrei fatto.

Già allertate le truppe de "La vita in diretta"

Fiorenza, ripensaci.

Fallo per la comunità.




Turn your lights down low / 2

Bravi.
Ci si ritrova l'anno prossimo.

Non ne sbagliano una, maledetti


La copertina di Internazionale di questa settimana;
a un passo dalla genialità, come al solito.

Tu chiamali se vuoi, cantautori

Stasera, al Tom, c'è la presentazione di un nuovo album.
Lui si chiama Dente, ed è decisamente quanto di più vicino si possa immaginare a quella strana razza di animali che una volta chiamavamo cantautori.

Perchè quello fa, in sostanza.
Anzi, peggio.
Fa il cantautore che parla d'amore.
E con questa gli ho già bruciato un buon novanta per cento di pubblico
è uno di quelli che fa outing è dichiara che la sua fonte d'ispirazione è Lucio Battisti.
Possibile sia ancora a girare liberamente per la strada senza che l'abbiano già catturato ed esposto come attrazione in un museo sugli anni '70?

Pare di sì

Ieri era ospite a Condor, e a me è piaciuto
Quindi stasera vado
p.s.: l'album si chiama "L'amore non è bello" ed esce oggi, San Valentino

Proprio non ce la fa a nascondersi

prima o poi lo beccano


giovedì 12 febbraio 2009

Turn your lights down low

Questo blog aderisce al quinto anno della campagna
promossa dalla trasmissione radiofonica Caterpillar, in collaborazione con Radio 2.

Non sarà molto, non sarà abbastanza, ma resta comunque una buona iniziativa

e siccome il titolare del blog, qui, è uno di quei fighetti modaioli radical chic rive gauche che piacciono tanto a Vittorio Feltri, fare a meno di aderire sarebbe impossibile

Per questo nella giornata di domani il mio computer resterà spento, insieme a diverse altre apparecchiature elettriche ed elettroniche delle quali si può fare a meno per un po'

Chi può, e vuole, aderisca
Con gli altri resteremo amici

Un'altra lampadina è possibile

Ci si risente nel week end, state bene

Morto un papa...

Pierluigi Diaco azzarda sulla sostituzione di Mentana come conduttore di Matrix

Se la becca, 'sto giro, giuro che per me diventa il Re di tutti i cazzari, gossippari, invischiati, intramacciati, orecchie-al-muro, senti-questa-che-la-so-solo-io-ammazza-quanto-sono-figo-e-voi-non-siete-un-cazzo.

Ho già pronta la corona

ma se è una balla spero che il nuovo conduttore di Matrix gli dedichi un'intera puntata, che inizi così:

"Per la prima puntata di questa nuova conduzione di Matrix abbiamo pensato di invitare un giornalista; non ci siamo riusciti e quindi abbiamo in studio Pierluigi Diaco"

mercoledì 11 febbraio 2009

Ma certo

Puntata di Porta a Porta, stasera:
titolone enorme sul led wall

"Un italiano su dieci è figlio illegittimo"

Avevo, infatti, il sospetto che fossimo un popolo di figli di bagascia.

Per avvalorare la tesi c'è Vittorio Sgarbi ospite in studio.

martedì 10 febbraio 2009

Far fare le cose a chi le sa fare

Ogni tanto qualcuno mi chiede perchè ho smesso di giocare a calcio

"Ehi, ma non eri un cattivo portiere!"

"Bè, ma ricominci, no?"

"Ma smettila, dai, dimmi dove giochi quest'anno"

Ho raccontato che era colpa del lavoro, che non ne avevo più voglia, che soffro di una rarissima sindrome che mi fa venire crisi d'ansia ogni volta che metto gli scarpini

ma il vero motivo

è questo

so che capirete

grazie

Perfida Albione

Stasera succede una cosa;
Ora non so se è colpa mia, ma negli ultimi giorni non ho sentito nessuno, dico nessuno, parlarne;
ma nessuno, giuro

vabbè, i giornali, la tv, ok, certo..
ma dico fuori, nel mondo vero
una critica a Lippi, una battuta sui brasiliani-carnevale-e-capoeira
niente
manco il caso Amauri ha tirato su un po' di caciara
La cosa, lì per lì, mi ha lasciato indifferente,
poi ho pensato

sarà mica che anche la partita è loro?

British match for british hooligans

lunedì 9 febbraio 2009

Ciao

E ora, silenzio?
No.

Svolte

Hai presente quelle giornata che iniziano male?
Che dopo dieci minuti sai già che tutto sta andando a rotoli e l'unico modo per salvarti e che finisca la carta?
ecco
oggi era una di quelle mattine lì
Sono sveglio da nemmeno quattro minuti che mi telefona un cliente per dirmi che nella notte sono entrati dei ladri, hanno aperto delle macchinette, rubato gli incassi, svuotato i prodotti e in più, visto che ci tenevano a farmi girare le palle mi hanno sfasciato a mazzate il frigo

Boh
si vede che non ha funzionato con "apriti, sesamo"

Comunque arrivo là, spargo due lacrime pensando a quanto tempo della mia vita dovrò buttare nella riparazione del danno, parlo con i carabinieri

(si parla sempre coi carabinieri in quei casi lì, non foss'altro per essere sicuri che hanno fatto una cosa che non si potrebbe, che non è che sono io che ho dei pregiudizi nei confronti di chi mi sfascia a mazzate il frigo)

e capisco che la cosa è ufficiale:
sarà una giornata di merda

Poi mi cada l'occhio su un foglio A4, stampato e incollato sulla porta del frigo (o su cio che ne rimane)
Sul foglio c'è questa cosa qua

rido per i successivi venti minuti

il frigo è ancora rotto

ma quanto mi sono divertito

(Grazie a Dino)

Notizie

In questi giorni, ovunque mi trovi a passare, i temi più trattati sono sostanzialmente due:
la crisi (evergreen);
il caso di Eluana Englaro;
mi rendo perfettamente conto che questo non è assolutamente il luogo dove parlare di Eluana, se non in modo pessimo, superficiale e assolutamente inopportuno
quindi non lo farò
solo una cosa mi sembrava meritevole di essere segnalata, in quanto spiccava dal vortice di idiozia che si è scatenato intorno alla vicenda
oggi il tg5 ha aperto l'edizione delle 13:00 così:

"Eluana Englaro è ancora ricoverata all'interno dell'istituto di cura La Quiete;
le sue condizioni sono stabili "

Già

Sono diciassette anni che sono stabili

Grazie

domenica 8 febbraio 2009

Solidarpost

Solo un altra cosa a proposito di Soriga,

poi la smetto di sfinire che sennò uno poi pensa che mi paghi
o che sia un mio fratello illegittimo

L'estate scorsa, qualcuno si ricorderà, tra i tanti gossip, gossippini, e chiacchericci estivi era uscita questa notizia quì
Che poi a uno viene da pensare che è come se Veltroni cacciasse Obama dalla festa al circolo PD di Tor Vergata

comunque é successo

qualche giorno dopo Flavio Soriga invia questa lettera alla Nuova Sardegna, sperando che il quotidiano la pubblichi nella rubrica delle lettere

e invece la piazzano in prima pagina il giorno dopo

have a good time

sabato 7 febbraio 2009

E poi uno dice PD

Scuola elementare:
ora non so se voi ricordate la vostra, ma a me è andate bene
maestre simpatiche
bidelle simpatiche
compagni simp...
no, quelli non sempre
comunque ho questo ricordo della scuola elementare caratterizzata da una serena armonia generale
tutti amici di tutti
una specie di prototipo di woodstock applicabile all'immaginario di un bambino di sette anni
ma senza canne
e no, neanche Jimi Hendrix c'era

comunque era per dire che si stava davvero bene lì, maledizione

oggi sono finito in una scuola di quelle lì
e, non capisco perchè, ma spesso si confonde la mia figura con quella di un confessore laico
parecchio laico
il primo che dice laicista lo butto fuori a calci dal blog
dicevo, tutti iniziano a raccontarmi i fattacci propri
frustrazioni, ansie, gioie, preoccupazioni
manco fossi il commercialista
insomma, la bidella mi si avvicina e indicandomi un gruppetto di insegnanti mi fa:
"Quelle sì, che fanno una bella vita..altroche noi!"
Io provo a spiegarle che a me non è che faccia così schifo la mia vita
ma lei rincara:
"begli stipendi, ventidue ore a settimana, due mesi di ferie..eh, sì! vuole mettere?"
provo ad assicurarle che provare a mettere in riga una ventina di marmocchi urlanti, spesso viziati, col rischio che poi venga pure la madre a prendermi a schiaffi se alzo la voce continua a non essere il mio sogno nascosto
lei capisce che non c'è sponda solida e si calma

passa un po'

"forse ha ragione"
come?
"sì" dice "forse non è proprio un granchè.."
oh, ecco, vede che basta fermarsi un po' a valutare pro e contro?
"sì, sì" mi dice, andandosene

due secondi dopo arriva una maestra
indica la bidella che lucida il pavimento
"quelle sì che stanno bene, mica noi"

fanculo

Coerenza

e va bene, lo so
ho scritto quattro righe in questo blog, che non è che ci possa stare tanto
ho fatto delle premesse
ho dato delle linee guida
ho detto che si parlera di una quantità di cose
ho detto anche che di libri non si parlerà quasi mai
quindi ora vi consiglio un libro

o meglio, vi segnalo che in questi giorni esce il nuovo di Flavio Soriga "L'amore a Londra e in altri luoghi"
non l'ho ancora trovato, ma un po' di cose sono certe, tipo:
é giovane
è bravo
è sardo
che già basterebbe per scappare dall'Italia, fossi in lui
quindi ne approfitterei prima che se ne accorga e si dia alla macchia
provare per credere

venerdì 6 febbraio 2009

Manuale di disimballaggio del blog

Questo blog nasce dalla necessità di condividere le impressioni di chi, dall'interno, riesce ad infilarsi in una delle più discusse, interpretate, rappresentate, commentate, analizzate, criticate, idolatrate e un sacco di altre cose che finiscono in -ate, realtà di questo paese: il nord-est industrializzato. E' uno studio realizzato da un benemerito ciarlatano che tramite il suo lavoro di tecnico delle macchine da caffè riesce a raccogliere spunti, commenti, riflessioni (?) proprio nel momento di massima vulnerabilità dell'azienda; la pausa caffè.
Stronzate, direte voi;
stronzate, dirò io;
ma ne ho viste e sentite abbastanza da iniziare a farmi domande sulla mia salute mentale o, in alternativa, sulla loro;
é una specie di bar sport aziendale..no, no, aspetta. bar sport aziendale fa schifo.
è una specie di bar aziendale..no. così non va
è una specie di bar. ma và..
è un bar.
è aziendale.
bè, insomma è quella cosa lì
dalla politica all'antropologia;
dallo sport alla crisi;
dalla religione all'integrazione;
dalla musica al cinema;
libri poco, ma Philip Roth non è di Vicenza;
richieste assurde e comportamenti anomali;
basta
se vien fuori qualcos'altro lo aggiungo.
Buona pausa caffè